Un po’ di cultura: sapete qual è l’origine della parola “aquilone”? Non parliamo degli aquiloni che si facevano volare in cielo nel Medioevo. No, no, è più semplice di questo: la parola «aquilone» viene da «serpe volante», serpe significa, in francese antico, serpente!
Ecco, l’oggetto di cui avete bisogno per saltellare nella natura o al parco. E costruito completamente da voi!
Tappa 1: tagliate la punta di uno spiedino e ritagliate l’altra a 2/3.
Tappa 2: fate una piccola incisione con il cutter nelle 4 estremità.
Tappa 3: incollate i due spiedini come nella foto.
Tappa 4: lasciate seccare bene con una moletta.
Tappa 5: tagliate la carta velina in modo che sia un po’ più grande del rombo formato dalla croce degli spiedini.
Tappa 6: attaccate la croce fermamente facendo un nodo con il filo.
Tappa 7: fate diversi giri attorno all’incrocio tra i due spiedini. Passate il filo attraverso la fessura situata all’estremità superiore.
Tappa 8: fate il giro della croce con il filo passando per le fessure. Ritornare all’incrocio degli spiedini, fate un nodo e ritagliate il filo restante.
Tappa 9: attaccate un altro filo all’altra estremità dell’aquilone.
Tappa 10: attaccate lo stesso filo all’altra estremità come nella foto. Ritagliate il filo restante.
Tappa 11: aggiungete della colla sul filo intorno l’aquilone.
Tappa 12: incollate l’aquilone al pezzo di carta velina e riportate i bordi sul filo.
Tappa 13: attaccate un altro filo più lungo di quello che non è incollato.
Ed ecco fatto!
Materiale indispensabile
- 2 spiedini
- della colla
- del filo
- delle forbici
- 1 piccolo pezzo di carta velina
- e… un cutter
Arrivederci al prossimo Laboratorio del Mercoledì!