Un’etichetta personalizzata per riconoscere il proprio zaino!

Novità della settimana

Il mese scorso, si ricominciava la scuola (Si, si, si!!!)

Un rientro scolastico che – come il 2021 in generale – è un po’ particolare e mette in evidenza l’importanza delle misure sanitarie. In questo contesto, è più che mai necessario identificare correttamente il materiale scolastico dei bambini. Quindi, per semplificarvi le cose, il team di Petit-Fernand ha pensato a voi e ha aggiunto le etichette per zaini e borse in legno di faggio del Giura alla sua collezione di etichette adesive e termoadesive per i vestiti, di etichette adesive personalizzabili per gli oggetti e tutti gli altri prodotti personalizzati! Abbastanza per attrezzare i bambini per il nuovo anno scolastico!

etichette per lo zaino

Come evitare di perdere o scambiare lo zaino a scuola?

Lo zaino è un accessorio essenziale per la scuola ed è diventato un vero e proprio dettaglio alla moda nei corridoi al momento della ricreazione. I bambini amano conservarci le loro piccole cose: merendine, quaderni, diari, astucci, ecc.

Spesso troviamo gli stessi modelli di zaino nelle scuole o nella propria classe, ed è qui che nascono i problemi… Quante volte tuo figlio ha scambiato il suo zaino con un compagno di classe che ha lo stesso? Si ritrova senza le sue cose, senza i suoi compiti e tu devi contattare il proprietario… Un vero rompicapo per i genitori!

Per risolvere questo problema, abbiamo progettato delle etichette per gli zaini scolastici in legno di faggio del Giura. Queste etichette sono completamente personalizzabili: puoi scivere nome, cognome, indirizzo e numero di telefono.

Facile da attaccare con il cordino di cotone cerato, il tuo bambino potrà facilmente differenziare il suo zaino da quello dei suoi compagni di classe.

Un’etichetta per personalizzare lo zaino del tuo bambin

Un piccolo aneddoto… Forse avete già vissuto la stessa situazione?

Tutto è iniziato una sera al ritorno da scuola. La nostra Lola arriva correndo, orgogliosa del suo ultimo buon voto e con il viso radioso – segno di una bella giornata di scuola. Parliamo un po’ con gli altri genitori prima di montare in sella per tornare a casa e fare una bella merenda in famiglia. Tornando a casa, ci racconta della sua giornata: il difficilissimo esercizio di matematica, il gioco delle biglie che l’ha divertita tanto a ricreazione, il motivo per cui aveva litigato con Gabriel (tanto era lui che aveva torto!), … e soprattutto, quanto fosse contenta del voto ottenuto alla sua ultima valutazione (“anche Amelia, la prima della classe, ha preso un voto più basso!). Una volta arrivati a casa, si precipita in corridoio e apre il suo zaino, impaziente di mostrarci il famoso compito. Ed ecco… Il dramma: Lola ha scambiato il suo zaino con quello di Paola.

“Non capisco come sia successo…”
Ebbene, mia cara Lola, tu e Paola avete gli stessi gusti!
Immaginate come si sia risolta la storia: abbiamo contattato i genitori della piccola Paola e abbiamo proceduto allo scambio di zaini.
Un’avventura che sembra abbastanza singolare ma che – alla fine – accade più spesso di quanto si possa pensare!

Allora ecco. Come si fa a distinguere due borse rigorosamente identiche l’una dall’altra e a ritrovare le cose del proprio bambino?

Per le attività extracurriculari, c’è il sacchetto in cotone personalizzabile, ma potrebbe non essere adatto ad essere utilizzato come uno zaino per la scuola. Per il nuovo anno scolastico, ci siamo innamorati dell’ultimo zainetto alla moda, quello che Lola voleva a tutti i costi. Non lo cambiamo ogni anno: lo zaino è quindi il suo accessorio di moda. La fornitura che sceglie da sola come una bambina grande. Questo, naturalmente, può portare a situazioni come quella descritta sopra. Allora ci è venuta un’idea: noi che etichettiamo già tutto il materiale scolastico (dalle matite ai quaderni, alle forbici, ai tubetti di colla e altri accessori), perché non etichettare anche lo zaino?

Quindi sì, abbiamo pensato alle etichette adesive per gli indirizzi che usiamo per etichettare le valigie. Ma alla fine ci sembrano troppo poco appariscenti. Tanto più che Lola ha già iniziato la prima elementare, ma il suo fratellino è ancora alla scuola materna – e a quell’età, più le etichette sono visibili, meglio è!

Inizia così una lunga fase di riflessione: sull’etichetta che volevamo, il suo materiale, le sue dimensioni. Dopo diversi mesi di test e di crash-test (ce ne sono stati molti), abbiamo trovato l’etichetta per borse e zaini. Se andate a vedere la descrizione del prodotto (forse avete già ordinato la vostra!), vedrete che è 100% made in Europe. Questo era molto importante per noi. L’etichetta per lo zaino è realizzata in legno di faggio del Giura certificato PEFC. Sicuramente ne avrete già sentito parlare: il PEFC è semplicemente il “Programme for the Endorsement of Forest Certification Scheme“; una certificazione forestale privata che garantisce la gestione sostenibile delle foreste. L’etichetta in legno ha quindi un impatto ambientale ridotto: per ogni albero abbattuto ne vengono piantati altrettanti. Un prodotto fabbricato in Europa ed eco-responsabile, non è bello? Consumare in modo responsabile: uno dei nostri piccoli gesti per il pianeta!

Questo nuovo anno scolastico, Lola l’ha fatto con il suo materiale scolastico etichettato, la sua lattina personalizzabile (ha deciso che era troppo grande per la borraccia termica per i bambini), e la sua lunchbox personalizzata; il tutto nel suo zaino scolastico alla moda, identificato con un’etichetta in legno… sul tema dell’unicorno!

E voi, com’è stato il vostro rientro a scuola?