L’ingresso al nido e alla scuola dell’infanzia rappresenta un periodo molto intenso e complesso: occorre organizzarsi e prepararsi mentalmente così da avere le energie e gli strumenti necessari per preparare di conseguenza i propri bambini. Intanto quando si parla di cambiamenti non è mai semplice.
Non è facile e immediato inserirsi in un ambiente nuovo, dove non si conosce nessuno: per questo motivo la funzione del genitore è fondamentale per fare da tramite e da trait d’union tra il piccolo e il nuovo ambiente di gioco soprattutto nel primo periodo in cui si deve costruire con fatica e impegno il senso di fiducia da parte del bambino stesso ma anche degli adulti coinvolti nella relazione. La cosa più importante in questo periodo è rassicurare il bambino durante tutta la giornata. Ricordargli che sarà l’inizio di una nuova avventura, che sarà bello poi ritrovarsi e raccontarsi come è andata.
È fondamentale mostrarsi sicuri e decisi soprattutto nei momenti del distacco quando ci si saluta e rispettare le modalità condivise dal nido e dalla scuola. Per il bambino è difficile salutare con naturalezza la figura genitoriale e affidarsi totalmente all’educatrice di riferimento. Per questo se accanto vi è un adulto forte, in grado di consolare, capire e accogliere sarà più semplice accettare il nuovo ambiente non tanto come fonte di minaccia quanto come opportunità di crescita.
Anche quando si è a casa è importante parlare della nuova scuola, nominare i compagni, le maestre, cantare insieme qualche canzoncina dell’asilo in modo tranquillo e naturale. Se il bambino percepisce la continuità tra casa e asilo avrà modo di sentire e vivere la nuova esperienza come un tutt’uno e riuscirà inevitabilmente ad apprezzare meglio la nuova dimensione.
A cura di: Dott.ssa Marta Stella Bruzzone Pedagogista
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